Acido alfa lipoico
L’acido alfa lipoico si trova in alcune carni, soprattutto in quelle rosse, ma anche in una serie di verdure, è prezioso per chi soffre di diabete ma non solo. Ha anche molte altre proprietà che possono risultare utili a persone sane che vogliono restare tali. Andiamo a vedere a cosa serve ed eventualmente come assumerlo.
Acido alfa lipoico: a cosa serve
Chi soffre di una patologia diabetica, in particolare della neuropatia diabetica, ma anche di altre, molto probabilmente ha già sentito parlare di questo acido perché utile alla sua cura. E’ una sostanza che risulta utile anche in altre circostanze: in molte altre condizioni pro-ossidanti, l’integrazione con Acido-Alfa-Lipoico si è rivelata generalmente ben tollerata. Vediamo quali sono le principali proprietà dell’acido alfa lipoico.
Gli sono riconosciute attività antiossidanti dirette, infatti esso protegge il nostro organismo dai radicali liberi intracellulari come da quelli extracellulari. Esso svolge anche attività antiossidanti indirette che sono quelle che influiscono sulla rigenerazione di altri antiossidanti molto importanti e anche molto note. Mi riferiscono ad esempio alla vitamina C, alla vitamina E, al coenzima Q10 ed al Glutatione.
Oltre alle attività chelanti, nei confronti di metalli pesanti come il mercurio ed il piombo, l’acido alfa lipoico sfoggia anche attività che riguardano il nostro metabolismo e che spesso attirano l’attenzione di chi se ne interessa. Questo acido è in grado di ottimizzare il metabolismo ossidativo degli zuccheri.
Dopo questa carrellata di proprietà, si può comunque dire che il principale utilizzo di questo acido è legato al suo effetto antiossidante, per ora, visto che gruppi di esperti stanno cercando ci comprendere se esso può risultare utile in ambito strettamente sportivo. Ad esempio, ci sono i presupposti, ma è ancora da verificare, per dire che questo acido possa aiutarci a prevenire il danno muscolo-tendineo esercitato dalle specie reattive dell’ossigeno prodotte in grandi quantità durante allenamenti intensi. Sarebbe una bella scoperta e l’acido alfa lipoico diventerebbe molto più noto di quanto non lo sia ora.
Acido alfa lipoico: dove si trova
Lasciando per un attimo da parte gli integratori, vediamo dove trovare in natura questa sostanza. A contenerla sono soprattutto le carni rosse e le frattaglie, fegato e cuore in primis, ma mi rendo conto che si tratta di alimenti che non piacciono a tutti. Anche i non vegetariani, magari non si buttano entusiasti su un piatto di frattaglie pur non disdegnando una fiorentina. Vediamo quindi se ci sono delle verdure ricche di acido alfa lipoico: ci sono! Patate, broccoli e spinaci sono ottime in tal senso, altrimenti dobbiamo fare uso di un integratore.
Acido alfa lipoico: effetti collaterali
Con l’alimentazione, non c’è pericolo di effetti collaterali, perché con i cibi che ho elencato, è ben difficile arrivare a dosi considerate “esagerate”. Con prodotti come gli integratori, invece, basta non rispettare le indicazioni per rischiare di avere effetti collaterali anche se l’acido alfa lipoico è di per sé una sostanza ben tollerata.
Non vi sono dei casi di gravi effetti legati al sovradosaggio, ad oggi, ma in letteratura emergono alcune evidenze di ipoglicemia indotta e reazioni allergiche cutanee. Meglio non rischiare: perché mai non rispettare le dosi indicate? Ci sono poi delle specifiche controindicazioni all’uso dell’Acido Alfa Lipoico, sconsigliato a chi mostra ipersensibilità accertata al principio attivo. Anche in fase di gravidanza o di allattamento al seno, sempre meglio evitare.
Se assumiamo già dei farmaci, prima di prendere integratori con questo acido, controlliamo che le due sostanze non interferiscano. Non compatibili con il l’Alfa-Lipoico sono ad esempio i farmaci ipoglicemizzanti: potrebbe verificarsi un abbassamento imprevedibile e non voluto dei valori glicemici.
Acido alfa lipoico anti-aging
L’effetto antiossidante ha reso l’Acido-Alfa-Lipoico noto tra i tanti rimedi anti-aging, da molti è eletto tra i più utili. In effetti è provato che esso sia in grado di ottimizzare il metabolismo glucidico, riducendo la formazione dei complessi avanzati di glicosilazione che sono a tutti gli effetti, e in parole povere, i protagonisti dell’invecchiamento.
Anche a ricerche in fieri, alcuni sportivi fanno uso di integratori a base di Alfa Lipoico puntando sull’attività mioprotettiva che esso esercita dai radicali liberi dell’ossigeno e sulla sua capacità di proteggere il muscolo dal danno ossidativo. Potrebbe rivelarsi anche in grado di contrastare la perossidazione lipidica delle membrane.
Acido alfa lipoico e dimagrimento
Sono state avanzate anche delle ipotesi relative ad un ruolo dell’acido nel processo di dimagrimento. Non è che faccia in sé per sé dimagrire. In verità va ad aumentare la sensibilità dei tessuti all’insulina e causa un abbassamento dei livelli ematici di glucosio. Sembrerebbe favorire inoltre il processo della perdita di grasso ma è meglio essere prudenti nell’affermare che sia una sostanza di per sé dimagrante.
Acido alfa lipoico: integratore
Gli integratori con acido alfa lipoico sono acquistabili anche on line su Amazon. Prodotti simili sono a disposizione anche nelle farmacie.
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Pubblicato da Marta Abbà il 10 Luglio 2018