Acea inaugura la nuova vetrata fotovoltaica dei Musei Vaticani

Acea inaugura la nuova vetrata fotovoltaica dei Musei Vaticani

Il Vaticano rafforza il suo impegno green grazie a Acea, che ha ufficialmente inaugurato la vetrata fotovoltaica presso l’ingresso dei Musei Vaticani, il Cortile delle Corazze e le colonnine di ricarica e-mobility all’interno della città del Vaticano. Questi interventi rappresentano passi fondamentali verso una maggiore sostenibilità nel processo di decarbonizzazione della Santa Sede.

Il cardinale Fernando Vèrgez Alzaga ha dichiarato: “Questo progetto rientra negli obiettivi della transizione energetica. L’impianto fotovoltaico e le colonnine di ricarica mirano a raggiungere la neutralità climatica entro il 2030. Ringrazio Acea per il loro contributo. Il governatorato sta già sostituendo le vecchie auto con veicoli elettrici, e le nuove colonnine di ricarica sono cruciali in questo percorso. Le energie rinnovabili rappresentano la risposta necessaria al contesto energetico attuale.”

La nuova copertura vetrata fotovoltaica del Cortile delle Corazze è stata completata in tempi record, in vista del Giubileo, e genererà energia elettrica da fonti rinnovabili. Questo progetto aderisce alle linee guida di Papa Francesco espresse nell’Enciclica “Laudato sì” e agli impegni internazionali presi con l’Accordo di Parigi.

Realizzata in soli sei mesi nonostante le sfide logistiche, l’iniziativa fa parte del programma di sviluppo degli impianti rinnovabili, ottimizzazione delle risorse idriche e promozione della mobilità elettrica, in collaborazione con Acea.

Barbara Marinali, presidente di Acea, ha commentato: “Questo progetto è di grande importanza. Composto da 235 pannelli fotovoltaici ad alta efficienza, segna un passo significativo verso un Vaticano più green. Utilizzeremo energia elettrica da fonti completamente rinnovabili, contribuendo a ridurre le emissioni di CO2. È un progetto di bellezza rinnovabile per uno spazio espositivo unico al mondo, visitato da migliaia di persone.”

Acea ha sottolineato che questa iniziativa supporta il settore artistico e culturale, evidenziando il lavoro di squadra e l’organizzazione necessaria per rendere la Città del Vaticano sempre più sostenibile. Marinali ha anticipato che questo è solo il primo passo di una serie di iniziative volte a raggiungere una transizione energetica completa e zero emissioni nel piccolo ma influente Stato.

Gli impianti fotovoltaici contribuiranno significativamente a ridurre la Carbon Footprint dello Stato, supportando i consumi elettrici dei Musei Vaticani. Oltre al Cortile delle Corazze, è prevista la copertura fotovoltaica del magazzino della Vignaccia nei Giardini Vaticani, da completare entro i primi mesi del prossimo anno. Complessivamente, i due impianti prevedono una capacità di 350 KW di picco fotovoltaico e una produzione annua di circa 500 MWh di energia elettrica.

Nel parcheggio Petriano sono state inaugurate 20 colonnine di ricarica veloci su 10 colonnine e 2 colonnine ultra fast accanto all’ingresso dell’Aula Paolo VI, incentivando ulteriormente la diffusione della mobilità elettrica.