Accoppiamento tra cani, un processo che avviene in più fase non sempre a tutti noti, fin quando non si trovano ad assistervi, o addirittura a dare una mano. Ai cani alle prime armi può succedere anche questo, è comunque meglio che un padrone di cane sappia come avviene l’accoppiamento tra cani. Come prepararli alla monta, dove farli accoppiare, la durata.
In generale, per un bigino di accoppiamento tra cani possiamo partire con il fatto che bisogna prima prepararli per la monta, che è meglio avvenga dal cane maschio. C’è da attenersi al rituale del corteggiamento e poi arriva il vero accoppiamento tra cani. Se non arriva, naturalmente, dobbiamo aiutare noi i due protagonisti manualmente. Ecco perché è meglio sapere cosa sta succedendo e cosa deve succedere.
Accoppiamento tra cani: come fare
Innanzitutto i due esemplari candidati devono essere puliti e magari rasati nelle zone intime della vulva e del pene per questioni di igiene: non è obbligatorio, ma può darvi e dare maggiore sicurezza quanto a pulizia. Poi, non dico di darsi ai romanticismo, ma se vogliamo una monta che abbia un’aria per lo meno naturale, dobbiamo pazientare che l’accoppiamento parta con una sorta di danza di corteggiamento.
La riconoscerete, e non la interromperete, spero: il maschio inizierà a scodinzolare attorno alla cagna femmina e ad annusarla. Poi, presa un po’ di confidenza in vista dell’accoppiamento tra cani, arriva il momento del gioco che prevede anche falsi inseguimenti ammiccanti. Prima che la femmina accetti, si spera, il corteggiatore maschio che sta facendo il suo meglio, c’è ancora nell’accoppiamento tra cani quella fase in cui si leccano le orecchie ed il naso.
Poi il verdetto: se la femmina accetterà il maschio, alzerà la coda così da permettergli di annusare la sua vulva. Questo è un vero segnale nel rituale di accoppiamento tra cani: il maschio lo coglie e capisce che c’è disponibilità da parte della femmina. E che è il momento giusto per accoppiarsi con la cagna.
Fin qui abbiamo ipotizzato che l’accoppiamento tra cani filasse liscio e che i due animali se la cavassero da soli. Ma i cani potrebbero aver bisogno di un aiuto manuale e umano. Ciò significa che dovremmo seguirli dall’inizio dell‘accoppiamento tra cani insegnando alla femmina la posizione ideale e allo stesso tempo incoraggiando il maschio ad agire. Poi dovrebbero cavarsela.
Accoppiamento tra cani: durata
La prima fase dell’accoppiamento tra cani, quella che abbiamo descritto come corteggiamento, non ha una durata fissa, può essere lunga, molto breve, infinita. Non è possibile prevedere. Per il resto si può dire che un accoppiamento tra cani ha una durata in genere di una ventina di minuti, circa.
Dopo il “via” della femmina, il maschio la monta procedendo con la penetrazione. Durante l’amplesso si muovono per istinto e se non notiamo nulla di strano è meglio che lasciamo facciano da soli. Una parte del pene del maschio gonfiandosi all’interno della vulva, forma quello che in gergo è chiamato “nodo”. Serve ad impedire la separazione tra i cani, dopo di che inizia l’eiaculazione ed è la la fase di maggior durata.
Dopo l’accoppiamento tra cani è assolutamente necessario attendere almeno 10 minuti, perché restano incastrati e bisogna dare il tempo di far sgonfiare il bulbo. E’ essenziale tenere i cani bloccati per evitare che si facciano male. Interrompere questo incastro con gesti come secchi d’acqua che spaventano i cani è pericoloso e per loro doloroso, oltre che senza senso.
Accoppiamento tra cani: regole
Nell’accoppiamento tra cani ci sono delle regole non scritte, e non dette,che noi diciamo. Ad esempio viene consigliato spesso di far montare almeno 3 volte la cagna a intervalli regolari per avere la certezza che sia fecondata.
Quanto alla scelta del luogo, anche qui c’è una regola non scritta: quella di andare dal maschio. Dato che è lui quello che fa maggior sforzo d’azione, risulta lui, nell’accoppiamento tra cani, il più sensibili allo stress. Meglio quindi che l’accoppiamento tra cani avvenga dove lui è più a suo agio.
Accoppiamento tra cani: quando
Bella domanda, il quando. L’età giusta per programmare un accoppiamento tra cani di razza, ad esempio, dipende da talmente tanti fattori – tipo di razza, taglia, stato di salute, alimentazione, ambiente – che è difficile dare una risposta netta. Meglio farsi consigliare da un esperto.
Per una femmina di cane ha la sua prima ovulazione a un anno, a volte prima, e va in calore due volte all’anno. Questo periodo detto del “calore” si divide in tre fasi che sono ben diverse come atteggiamento per l’accoppiamento tra cani. Le fase principali sono Proestro, Estro e Diestro. E’ però nell’Estro che la cagna è pronta ad accettare il maschio per l‘accoppiamento tra cani.
In questa fase, che dura alcuni giorni, le perdite di sangue sono quasi cessate. Poi arriva l’ultima fase, quella del Diestro, e già la femmina non è più disponibile per l’accoppiamento tra cani e anche il maschio è meno interessato.
Passiamo al “quando” del maschio sempre. Il maschio in vista dell’accoppiamento tra cani è sempre disponibile e sessualmente attivo, in qualunque momento dell’anno. Questo vale a partire dal suo sviluppo sessuale che in media avviene intorno ai 10 mesi.
Tornando alle femmine, un particolare affatto scontato per noi che ragioniamo sempre in modo antropocentrico e antropomorfo. I cicli estrali delle cagne non hanno termine: le femmine di cane, quindi, non arrivano mai alla menopausa.
Articoli correlati che possono interessarti: