Serenoa repens, tutte le informazioni
Serenoa repens, come funziona e quali controindicazioni presenta. I suoi benefici per uomini e donne.
La serenoa repens è una pianta molto conosciuta per la specifica azione sugli ormoni maschili a livello della prostata. Nota anche con il nome di Saw Palmetto. I suoi benefici si esplicano anche sui capelli, sembrerebbe utile nel contrastare l’alopecia androgenica, un tipo di calvizie molto diffuso.
Serenoa repens, pianta
La serenoa repens (saw palmetto) è una pianta originaria dell’America sud orientale. Appartiene alla famiglia delle Arecaceae. Il fuso della pianta, può raggiungere i 4 metri d’altezza e produce le caratteristiche foglie a ventaglio. Ogni ventaglio è composto da 20 foglioline allungate. La pianta produce infiorescenze biancastre che raggiungono oltre i 50 cm di altezza.
La pianta era nota dagli indigeni americani come rimedio naturale per contrastare disturbi sessuali e urinari. Ancora oggi è usata come rimedio naturale all’astenia sessuale, al calo della libido e a problemi urogenitali di vario tipo.
Serenoa repens, proprietà
In erboristeria, gli estratti di questa pianta sono proposti per l’azione modulante svolta a carico del sistema ormonale. Gli studi erboristici hanno confermato che la pianta potrebbe essere utile per contrastare problemi alla prostata e alopecia, quindi per migliorare la crescita di capelli e contrastarne al caduta.
I frutti della Serenoa repens (o bacche di saw palmetto) sono particolarmente ricchi di steroli, acidi grassi liberi, carotenoidi, oli essenziali e polisaccaridi.
Non è utile solo al sesso maschile: anche le donne possono beneficiare delle sue proprietà! I suoi principi attivi svolgono un’azione antinfiammatoria e diuretica.
Negli uomini, il fitocomplesso della Serenoa riuscirebbe a regolare gli ormoni sessuali a livello della prostata. Il fitocomplesso, andrebbe infatti a stimolare i recettori degli ormoni estrogeni inibendo i recettori progestinici. Il risultato è un aumento del testosterone che verrebbe trasformato in diidrotestosterone molto più lentamente. L’effetto è locale quindi non influenza le concentrazioni di testosterone, di LH e FSH. In pratica i principi attivi apportano benefici a livello locale (della prostata) senza alterare l’equilibrio ormonale.
Come antinfiammatorio, la pianta andrebbe a contrastare l’azione dell’istamina. L’istamina è una sostanza prodotta dal nostro organismo e rilasciata durante il processo infiammatorio per richiamare liquidi.
Chi cerca rimedi naturali contro il calo della libido maschile, olre alla serenoa, può consultare la pagina dedicata all’integratore a base di estratto secco di Tribolo: tribolo, pianta e proprietà
Serenoa repens e capelli
L’alopecia androgenica o alopecia indotta da fattori ormonali, può essere contrastata con gli estratti della serenoa repens. La sua assunzione in estratto secco contrasta la caduta dei capelli e ne stimola la crescita. In realtà, sembrerebbe che questo beneficio potrebbe esplicarsi solo nell’uomo. La dose consigliata di estratto secco varia, ma generalmente si consiglia di assumere l’estratto due volte al giorno. Nonostante queste siano le dosi consigliate in erboristeria, è sempre importante leggere le indicazioni in etichetta, specifiche per ogni prodotto.
Dove comprare l’integratore a base dell’estratto secco di Serenoa repens? In erboristeria o nelle farmacie più fornite. Potete comprare l’integratore anche sfruttando la compravendita online. Su Amazon, un flacone da 250 capsule è proposto al prezzo di 15,77 euro con spese di spedizione gratuite.
Serenoa repens, controindicazioni
Tra le controindicazioni, nella donna, vediamo che è sconsigliato l’impiego della pianta (e dei suoi estratti) durante l’allattamento e la gravidanza. Il suo impiego è sconsigliato in caso di ipersensibilità ai principi attivi.
Prima di assumere qualsiasi rimedio naturale è importante consultare il proprio medico. E’ ancor più importante, consultare il medico prima di assumere estratti di serenoa repens in caso si stia seguendo una terapia ormonale. L’azione dei fitosteroli sugli androgeni potrebbe interferire con terapie ormonali di varia natura.
Ti potrebbe interessare anche
Pubblicato da Anna De Simone il 7 Dicembre 2016