Che ci crediate o no, non bisogna essere esperti per poter costruire un pannello solare, la “tecnologia fai da te”, oggi giorno è alla portata di tutti. Con un po’ di pazienza anche i principianti potranno costruire un pannello solare, la prima cosa da fare è procurarsi tutti i componenti, a tale scopo si possono sfruttare portali come ebay ma anche la ferramenta vicino casa potrebbe fare al caso nostro. I negozi di bricolage e “fai da te” possono essere utili solo se ben attrezzati.
L’ingrediente fondamentale è costituito proprio dalle celle solari, esse sono composte da silicio, il medesimo materiale utilizzato nei chip dei computer. Una cella solare è composta da due strati di silicio separati da una matrice di materiale isolante. I tre strati, così disposti, funzionano catturando luce solare e convertendola in energia elettrica. Non importa se si utilizzeranno celle solari di calsse A o classe B, il procedimento resta lo stesso.
Cosa ci serve per costruire un pannello solare
Celle Solari, Plexiglas, Saldatore o resine saldanti, Filo, viti e silicone per sigillare, telaio. Questi appena citati sono tutti materiali che possono essere trovati facilmente dal ferramenta. Le celle solari più economiche sono vendute singolarmente o in serie. Se si acquistano quelle singole, il primo passo da fare è quello di collegarle. Prendere ogni cella e collegarla in serie, dal lato negativo al lato positivo; per questo passo potrà essere utilizzato sia un saldatore a stagno che delle resine saldanti.
Se non siete muniti di saldatore, le resine possono essere un’ottima alternativa. Una confezione costa circa 6 euro e prevede due stick, in uno vi è la resina e l’altro l’indurente. I cosiddetti “salda metalli”, nei negozi di bricolage si trovano nella categoria “Adesivi Speciali” e sono adatti per far aderire piastre di acciaio, ferro, alluminio e molti altri solidi. Essendo molto versatili fanno proprio al caso nostro, se andate dal ferramenta chiedete della resina per saldare i metalli a freddo.
Il tempo d’azione è di 5 minuti; il saldante a freddo deve essere utilizzato mescolando parti uguali di resina e di indurente, il composto ottenuto sarà molto denso. Con una spatola dovrà essere accompagnato sul margine delle celle solari così da farle aderire l’una con l’altra.
Le celle non vanno solo saldate insieme ma anche collegate mediante appositi fili che solitamente vengono date in dotazione con le stesse celle. Se le celle non sono munite di fili per le interconnessioni, munirsi di un rocchetto di filo e tagliarne la lunghezza più adeguata per la serie che si intende costruire. Se le celle solari sono molto numerose, potrebbero essere saldate a porzioni e poi ancorate tutte insieme sul telaio, se le dimensioni sono più ridotte, si potrebbe pensare ad una saldatura a zig-zag così da minimizzare la quantità di filo utilizzato. Quando si saldano le celle solari, esse devono essere a faccia in giù così si lavora meglio con il filo e si evita di danneggiare la porzione fotovoltaica.
Una volta saldate le celle insieme si potrà procedere con il fissarle sul telaio. Tale operazione potrà essere effettuata con l’ausilio del silicone così da mettere le celle in serie sul telaio di base; le basi in legno sono quelle più facili da reperire e più economiche. Dopo aver terminato la fase di cablaggio, bisognerà coprire le celle con del plexiglass o del vetro.
Nel campo delle energia alternative, il pannello solare di più facile costruzione, sembra essere quello termico. Il “fai da te” è una pratica che affascina molti e costruirsi da solo un pannello solare termico potrebbe essere suscitare una notevole soddisfazione. Il pannello solare termico serve per riscaldare l’acqua. Gli oggetti utilizzati sono pressocché gli stessi visti in precedenza, dovrà essere data una maggior attenzione alla base che dovrà essere un vero e proprio box di legno. Questa volta potrà venirci in aiuto un video messo online da un “tutto fare” americano.
image credits | wutel.net