Cementite, a cosa serve
Cementite, a cosa serve e come sceglierla. Le applicazioni della cementite sul legno e nei lavori di ristrutturazione domestica. Come usarla.
Quando parliamo di bricolage e di trattamento per il legno, la cementite è un materiale che fa da tramite tra il legno e la vernice che andrà applicata.
Quando parliamo di arredamento e ristrutturazione casa, la cementite è un materiale dato da cemento multistrato miscelato con polveri di marmo e pigmenti inorganici usato per realizzare pavimentazioni e rivestimenti da soffitto e parete. Ancora, in chimica, la cementite è un carburo di ferro, cioè un composto costituito dal 93,3% da ferro e 6,67% da carbonio. In questa pagina ci soffermeremo sulla cementite usata per il trattamento del legno.
Cementite, a cosa serve
In siderurgia, la cementite serve alla produzione di acciaio e vede molte altre applicazioni.
In edilizia si è diffusa fortemente a fine Ottocento e serve alla produzione di mattonelle e rivestimenti.
In falegnameria serve per trattare la superficie di legno grezzo al fine della verniciautra.
La cementite, spalmata sul legno grezzo, va a formare un fondo gessosso che serve a rendere il legno idoneo alla successiva verniciatura. Il legno tende ad assorbire le vernici usate, grazie allo strato di cementite questo non accadrà oltre al fatto che la cementite riesce a fornire una superficie da verniciare più omogenea. Ecco a cosa serve!
Così come le pitture che troviamo a base d’acqua e a solvente, in commercio possiamo trovare diversi tipi di cementite per il legno.
Cementite ad acqua
La cementita a base d’acqua rilascia ugualmente VOC (composti organici volatili) e altri composti nocivi per la salute dell’uomo e dell’ambiente, ma lo fa in forma drasticamente ridotta rispetto alla cementite a solvente.
La cementite ad acqua va stesa con pennelli a setole sintetiche. In più è possibile adoperare gli stessi pennelli per diversi lavori semplicemente lavandoli con acqua.
La cementite ad acqua si asciuga più velocemente, quindi vi consigliamo questo prodotto se siete rapidi nella stesa altrimenti potrebbero venire fuori i segni della pennellata!
Cementite a solvente
La cementite a solvente è a base di oli. Il solvente o diluente impiegato è, in generale, acqua ragia o petrolio bianco.
Al contrario della cementite ad acqua, la cementite a solvente rilascia più composti volatili organici. Va stesa con pennello a setole naturali e, dopo l’uso, il pennello deve necessariamente essere lavato con acqua ragia e non può essere impiegato per verniciare con pitture a base d’acqua o colori acrilici.
Attenzione!
Non è assolutamente vero che la cementite a solvente ha una resistenza migliore rispetto a quella ad acqua!
La cementite a solvente asciuga molto più lentamente dello smalto a acqua quindi evitate di usarla in ambienti molto umidi; inoltre, gli strumenti che avete usato devono essere puliti in modo approfondito con acquaragia altrimenti devono essere gettati via.
Per tutte le altre differenze e precauzioni d’uso da adottare nell’impiego di cementite ad acqua o a solvente, vi invitiamo a leggere la pagina dedicata alle differenze tra Smalto ad acqua e smalto a solvente. Le differenze, infatti, risiedono nel tipo di diluente, quindi la pagina segnalata vi aiuterà a scegliere tra i due prodotti.
Cementite per il legno tipo spray
Alcune aziende, per facilitare l’applicazione, propongono la cementite in bombolette spray pratiche e veloci. In realtà, la cementite è un prodotto molto denso, quindi andrebbe applicato con rullo o pennello piuttosto che con la bomboletta spray. Le bombolette possono essere utili se il lavoro da compiere è molto complesso. Per l’uso della cementite spray, proteggete bene tutti gli arredi contenuti nell’ambiente in cui state operando. Lo spray è piuttosto imprevedibile, basta un filo di vento per sporcare l’ambiente circostante di puntini di cementite.
Cementite, come usarla sul legno
La cementite può essere applicata a rullo, a pennello o nebulizzata in formato spray. Il nostro consiglio è quello di usare un pennello.
La cementite va mescolata più volte durante l’uso.
Va applicata una prima mano, che dovrete far asciugare completamente e poi carteggiare con una carta abrasiva di grana grossolana (tipo 100).
Quando la superficie sarà perfettamente levigata sarà possibile passare una seconda mano di cementite, lasciar asciugare e levigare nuovamente la superficie. Questa volta, però, bisognerà usare una carta abrasiva più fine. Dato che il legno dovrà essere riverniciato, una grana 220 andrà bene.
Pubblicato da Anna De Simone il 7 Agosto 2016